L'evoluzione del debito pubblico italiano 1980-2017

Per ciascun anno abbiamo evidenziato l'effetto del saldo primario e del cosiddetto 'effetto snowball'. Quest'ultimo rappresenta l'eredità del debito pregresso, che incide in proporzione alla differenza tra il tasso di interesse e il tasso di crescita
Abbiamo qui separato le due componenti che danno luogo all'effetto 'snowball', ovvero il tasso di interesse e il tasso di crescita, evidenziando separatamente i rispettivi effetti sulla variazione del debito in ciascun anno. Abbiamo infine aggiunto l'impatto della componente 'aggiustamento stock-flussi'
Sia il tasso di interesse che il tasso di crescita nominale sono influenzati dall'inflazione. Depurando entrambe le quantità dall'effetto dell'inflazione abbiamo la stessa scomposizione espressa con riferimento alle variabili reali.

Derivazione analitica

Partiamo dall'espressione contabile $$ B_t = B_{t-1} + iB_{t-1}-S_t $$ dove \(B_t\) è lo stock di debito alla fine dell'anno \(t\), \(S_t\) è il saldo primario nell'anno (positivo se avanzo), \(iB_{t-1}\) la spesa per interessi nell'anno (\(i\) è il tasso medio sul debito). Esprimento ciascun aggregato in rapporto al PIL l'espressione diventa: $$ b_t = \frac{b_{t-1}}{1+n}+ \frac{ib_{t-1}}{1+n}-s_t \quad \implies \quad b_t-b_{t-1} = \frac{i-n}{1+n}b_{t-1}-s_t $$ dove \(n\) è il tasso di crescita del PIL nominale, per cui \(Y_t=(1+n)Y_{t-1}\), e dove \(b_t=B_t/Y_t\) e \(b_{t-1}=B_{t-1}/Y_{t-1}\) sono i valori del debito in rapporto al PIL; \(s_t\) è il saldo primario in rapporto al PIL. Pertanto:
$$ \underset{\strut\text{crescita debito}}{\vphantom{\dfrac{1}{1}} b_t-b_{t-1}} = \underset{\strut\text{effetto 'snowball'}}{\frac{i-n}{1+n}b_{t-1}} -\underset{\strut\text{saldo primario}}{\vphantom{\dfrac11}s_t} $$
Possiamo scomporre l'effetto snowball:
$$ \underset{\strut\text{crescita debito}}{\vphantom{\dfrac{1}{1}} b_t-b_{t-1}} = \underset{\strut\text{spesa per interessi}}{\frac{i}{1+n}b_{t-1}} -\underset{\strut\substack{\text{effetto della crescita}\\\text{del PIL nominale}}}{\frac{n}{1+n}b_{t-1}} -\underset{\strut\text{saldo primario}}{\vphantom{\dfrac11}s_t} $$
Possiamo infine depurare sia la crescita che gli interessi dalla presenza di inflazione, esprimendo la relazione in termini di variabili reali. Detta \(\pi\) l'inflazione abbiamo: $$1+i=(1+r)(1+\pi) \qquad 1+n=(1+g)(1+\pi),$$ dove \(r\) e \(g\) sono rispettivamente il tasso di interesse e la crescita reali. Sottraendo la componente di inflazione da \(i\) e \(n\) abbiamo: $$ b_t-b_{t-1} = \frac{i-\pi}{1+n} b_{t-1}-\frac{n-\pi}{1+n} b_{t-1}-s_t $$ che possiamo scrivere equivalentemente come:
$$ \underset{\strut\text{crescita debito}}{\vphantom{\dfrac{1}{1}} b_t-b_{t-1}} = \underset{\strut\substack{\text{spesa per interessi}\\\text{al netto dell'inflazione}}}{\frac{r}{1+g}b_{t-1}} -\underset{\strut\substack{\text{effetto della crescita}\\\text{del PIL reale}}}{\frac{g}{1+g}b_{t-1}} -\underset{\strut\text{saldo primario}}{\vphantom{\dfrac11}s_t} $$

Massimo D'Antoni © 2017